Intervista di Luna De Bartolo – Video di Gabriele Franceschi
Andrea Farinet è presidente del Socialing Institute e Professore di Economia delle imprese presso LIUC – Università Cattaneo. È autore di Socialing, uscito a settembre 2015 per FrancoAngeli. In questo libro, Farinet si propone un obiettivo ambizioso: rinnovare il rapporto tra società ed economia, portando nuovamente al centro l’essere umano e con una grande attenzione alla sostenibilità ambientale.
Il Socialing è una nuova disciplina economico-sociale, da lui ideata, che intende superare il marketing tradizionale proponendo un approccio più etico e trasparente nei confronti del consumatore.
Sono una studentessa del corso magistrale di Economia e direzione delle imprese presso l’università Liuc. Ho seguito l’interessantissimo corso che ha tenuto il professore Farinet sul marketing e Crm relazionale e sono subito rimasta ammaliata dal fascino e dalla innovatività di questa materia che ha destato in me grande interesse e desiderio di approfondimento. Per questo motivo non ho esitato a chiedere al professore di poter far parte di questa realtà e mi sono offerta come stagista. Avevo già studiato durante il mio percorso triennale il marketing tradizionale che come lui stesso ribadisce in questo video, le imprese ritengono superato e non efficiente al fine di migliorare la redditività delle imprese. Con l’aumento del tasso di scolarità i consumatori diventano sempre più esigenti e sanno ben distinguere quando viene loro propinato un prodotto in modo ingannevole e quando invece il prodotto è perfettamente rispondente alle esigenze del mercato. Motivo che induce noi economisti ed amanti del marketing ad intraprendere la missione di individuare esattamente ciò che il mercato chiede, o addirittura a scoprirlo prima ancora che diventi un bisogno con un approccio sempre più proattivo e con un pizzico di inventiva e creatività. Creare questo ponte significa instaurare un rapporto durevole e una relazione indissolubile con i clienti, tramite il brand e il rispetto… infondendo fiducia e offrendo come garanzia la qualità dei prodotti e dei servizi. Io provengo da liceo classico e ho sempre avuto un debole per le scienze umane, sono sempre stata filantropica e molto fiduciosa nelle abilità che l’uomo è in grado di affinare sempre più con la propria passione e determinazione, quindi ritengo che anche in tempi di crisi (per quanto strutturale) si possa trovare una soluzione che risollevi le sorti dell’economia senza penalizzare e ingannare i consumatori.