
Il mio paese rischia una guerra civile
C’è un principio che nessuna democrazia può permettersi di tradire: la violenza politica va condannata sempre, in ogni sua forma, sia che provenga dall’estrema destra sia dall’estrema sinistra.
C’è un principio che nessuna democrazia può permettersi di tradire: la violenza politica va condannata sempre, in ogni sua forma, sia che provenga dall’estrema destra sia dall’estrema sinistra.
I dazi di Donald Trump sono illegali. Lo ha stabilito la Corte d’appello federale del circuito di Washington, confermando un verdetto di primo grado emesso a maggio.
Forse è arrivato il momento di inventare una nuova terminologia per descrivere la sorprendente e rapidissima trasformazione politica oggi in corso negli Stati Uniti. Sette mesi fa l’America era una democrazia funzionante. Oggi è governata da un bullo che non ha alcun rispetto per lo stato di diritto e che si sente autorizzato a fare
“A lot of people are saying that maybe we’d like to have a dictator.” So spoke Donald Trump on Monday, during another one of his rambling Oval Office press conferences.
Quello che sta accadendo in America è molto, molto preoccupante. Donald Trump ha mandato l’Fbi a perquisire la casa del suo ex consigliere per la sicurezza nazionale, John Bolton, un rispettabile repubblicano.
Quello di venerdì in Alaska sarà un vertice storico ma per i motivi sbagliati: Trump potrebbe tradire sia l’Ucraina sia gli interessi europei
Il presidente degli Stati Uniti sembra essere proprio infuriato con Rupert Murdoch. Il motivo? Il tycoon dei media si è rifiutato di censurare una notizia che lo riguarda, pubblicata venerdì dal “Wall Street Journal” di cui è proprietario. L’articolo è esploso come una bomba nel cuore della base politica di Trump, attirando l’attenzione della nazione
Chi l’avrebbe mai detto che la migliore chance di salvare l’America dal regime sempre più autocratico di Donald Trump potrebbe arrivare da Elon Musk, che crea un nuovo partito e si impegna a finanziare candidati anti-Trump al Senato e alla Camera dei rappresentati per togliere la maggioranza ai repubblicani nel novembre 2026?
Il fatto che a Donald Trump non piaccia la libertà di stampa è chiaro a tutti da tempo. A cominciare dal suo primo mandato nel 2018, il controverso presidente degli Stati Uniti ha definito la stampa «nemica del popolo».
Lo scrittore e giornalista statunitense Alan Friedman è in Puglia per presentare il suo libro “La fine dell’impero americano – Guida al nuovo disordine mondiale”.
Veteran journalist and author Alan Friedman joined Mediaite’s Press Club this week to deliver a sweeping — and searing — diagnosis of America’s decline, placing the blame on decades of bipartisan failure and the accelerating threat posed by President Donald Trump.
Il noto giornalista e saggista statunitense è molto critico sulla seconda presidenza di Donald Trump – «I pilastri che hanno retto il mondo dopo la Seconda guerra mondiale sono andati in frantumi e non sarà facile ricostruirli molto presto»