
«Noi americani abbiamo fallito rieleggendo un istigatore d’odio come Trump»
La dura analisi di Alan Friedman sulla rielezione del tycoon: «Anche l’Europa dovrebbe preoccuparsi per le conseguenze sullo scacchiere internazionale»
La dura analisi di Alan Friedman sulla rielezione del tycoon: «Anche l’Europa dovrebbe preoccuparsi per le conseguenze sullo scacchiere internazionale»
Invece di una festa il 5 novembre si è trasformato in un giorno di ansia, tensioni, di confronto violento. Il duello è stato sui social, con Trump che vomitava insulti e Harris che lanciava l’allarme per la democrazia
Oggi è il giorno in cui noi americani decideremo se vogliamo continuare il nostro esperimento con la democrazia che dura da 248 anni o se invece desideriamo diventare una democrazia illiberale, con un autocrate alla Casa Bianca che si inchina davanti a Vladimir Putin e che afferma che il più grande statista europeo è Viktor
Il giornalista americano: questo linguaggio squalificherebbe chiunque, non sono tempi normali. “Tanti repubblicani moderati voteranno Harris, ma un elettore su due è pronto ad appoggiarlo”
“La fine dell’impero americano. Guida al Nuovo Disordine Mondiale” è l’ultimo libro del giornalista-scrittore
L’articolo di Giampiero Massolo per il Corriere della Sera
L’intervista di Fanpage.it a Alan Friedman, giornalista statunitense esperto di economia: “Chi vince le elezioni USA tra Kamala Harris e Donald Trump? Difficile dirlo, il testa a testa è serrato. Ma qualunque sarà il risultato l’impero americano è sulla via del declino, spaccato dai propri conflitti interni”.
Dopo che il presidente francese Emmanuel Macron ha dichiarato che si sarebbe “battuto duramente” per impedire a Emily in Paris di trasferirsi a Roma nella prossima stagione, il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, non è riuscito a trattenere le risate
In libreria da martedì il nuovo volume “La fine dell’impero americano: Guida al Nuovo Disordine Mondiale”
Nel suo nuovo libro “La fine dell’impero americano. Guida al Nuovo Disordine Mondiale” per La nave di Teseo, Alan Friedman ci porta dentro la stanza dei bottoni per svelare i passaggi più critici (e criticabili) che hanno caratterizzato la gestione della Pax Americana
Dagli accordi di Camp David al patto con l’Urss. Il 39° presidente americano festeggia un secolo di vita dedicata ai diritti e alla giustizia sociale
Alan Friedman debutta a “Ballando con le Stelle” il 28 settembre, dopo aver perso 14 kg. La sua avventura nella danza segna un’importante ripresa professionale e personale.