Ritorno al Futuro, starring Silvio Berlusconi. Alfano viene condannato, ridicolizzato e (retoricamente) asfaltato dal padre che gli ha dato vita. Poi lancia il partito che B. battezza «Cugini d’Italia». Intanto la Cancellieri, senza pudore, è ancora lì, e non si capisce perché. Sembra che la Sciura delle Carceri non abbia capito quanto nobile e corretto sarebbe un suo passo indietro.

Ritorno al Futuro, starring Silvio Berlusconi. Alfano viene condannato, ridicolizzato e (retoricamente) asfaltato dal padre che gli ha dato vita. Poi lancia il partito che B. battezza «Cugini d’Italia». Intanto la Cancellieri, senza pudore, è ancora lì, e non si capisce perché. Sembra che la Sciura delle Carceri non abbia capito quanto nobile e corretto sarebbe un suo passo indietro.

16 novembre 2013 – Ok. La scissione c’è, lo strappo si è consumato. Berlusconi ha rilanciato Forza Italia e ha promesso battaglia (elettorale) su temi ricorrenti come la giustizia e altri più d’attualità, come l’idea che all’Italia non convenga forse accettare e subire proprio tutti i diktat dalla Signora Merkel, ora e per sempre. Dice…