M5s, multe a chi viola il codice di comportamento per i candidati alle elezioni amministrative a Roma. Il Pd: «Sanzioni ai dissidenti sfiorano il ridicolo. Serve nuova legge sui partiti»

M5s, multe a chi viola il codice di comportamento per i candidati alle elezioni amministrative a Roma. Il Pd: «Sanzioni ai dissidenti sfiorano il ridicolo. Serve nuova legge sui partiti»

9 febbraio 2016 – Una multa da 150mila euro a chi non rispetta un codice di comportamento in dieci punti creato ad hoc per i pentastellati che si candideranno a Roma nel corso delle prossime elezioni amministrative. Una sanzione che – si legge nel documento di tre pagine