L'ICONOCLASTA

NEWS FLASH: L’EUROZONA È IN DEFLAZIONE! IN ITALIA LA DISOCCUPAZIONE È UNA PIAGA SENZA FINE, MENTRE IN GERMANIA IL LIVELLO SCENDE AL MINIMO STORICO

7 gennaio 2015 – Brutte notizie economiche stamane, che confermano la stagnazione nella zona euro: l’eurozona è in deflazione. È ufficiale. Nel mese di dicembre i prezzi nella zona euro si sono ridotti dello 0,2 per cento, che significa deflazione. In Italia i prezzi non sono così bassi dal 1959.

Mario Draghi dovrebbe agire, già tra due settimane, e nonostante l’opposizione dalla Bundesbank all’idea di comprare titoli e di iniettare una massiccia dosa di liquidità nei mercati, per contrastare la deflazione e la stagnazione. Ma io temo che il famoso Quantitative Easing (iniezione di liquidità da parte della Bce) rischi di essere troppo poco e troppo tardi. E se dovesse davvero risultare troppo poco, questo renderà tutta l’operazione poco efficace.

Intanto c’è un nuovo record storico, un nuovo aumento della disoccupazione in Italia. L’Istat ha rilasciato questa mattina le stime per il mese di novembre: 13,4 per cento, su dello 0,2 per cento rispetto a ottobre. Nella fascia d’età tra i 15 e i 24 anni, il rialzo è stato addirittura dello 0,6 per cento, portando così la disoccupazione giovanile alla cifra monstre del 43,9 per cento. Sono 729 mila i ragazzi in cerca di lavoro. Allargando a tutte le fasce d’età, i disoccupati a novembre hanno raggiunto i 3 milioni 457 mila, 264 mila in più su base annua (+8,3 per cento).

I dati sono ancora più sconfortanti se confrontati con quelli provenienti da Berlino dove, per l’ottavo anno consecutivo, l’occupazione continua a crescere e la disoccupazione a calare (6,5 per cento a dicembre, minimo storico).

ULTIMI ARTICOLI