L'ICONOCLASTA

Spagna, Popolari primo partito ma non hanno la maggioranza. Socialisti e Podemos: «No a Rajoy premier». El Pais titola: «Benvenuti in Italia»

21 dicembre 2015 – È la fine del bipolarismo spagnolo. Dopo quarant’anni di alternanza tra i due maggiori partiti, Popolari e Socialisti, l’irruzione di due nuove formazioni, Podemos e Ciudades, ha sparigliato le carte. All’indomani delle elezioni la Spagna entra in una fase di forte incertezza.

Con il 28,7 per cento dei voti e 123 seggi su 350, il Partito popolare del premier Mariano Rajoy ha perso 64 deputati e la maggioranza assoluta che deteneva nel precedente governo. Al secondo posto arriva il Psoe di Pedro Sachez, con il 22 per cento di preferenze e 90 deputati, 20 in meno rispetto alla scorsa consultazione ma resta sopra gli indignati di Podemos, la formazione di Pablo Iglesias che entra in Parlamento sull’onda di un grande successo: 20,65 per cento di preferenze e 69 deputati (un punto e mezzo li divide dai socialisti ma la legge elettorale li penalizza in termini di seggi) e la vittoria in Catalogna e nel Paese Basco.

Quarto con il 13,9 per cento e 40 deputati si piazza l’altro partito anti-casta, i liberali centristi di Ciudadanos di Albert Rivera – sul cui appoggio esterno Rajoy contava per formare un governo di minoranza, per cui mancano invece i numeri – che si fermano al di sotto delle aspettative.

Il premier Rajoy si era detto pronto a governare di nuovo, ma è subito arrivato l’altolà del Psoe e di Podemos, che hanno fatto sapere di non aver intenzione di appoggiare l’investitura a capo del governo del premier uscente. «Nessun dubbio – ha dichiarato il leader di Podemos, Pablo Iglesias – che non permetteremo né attivamente né passivamente un governo del Pp».

L’incertezza preoccupa gli ambienti finanziari, in una Spagna che ancora non si è ripresa del tutto dalla crisi economica più pesante dal dopoguerra. L’esito delle elezioni pesa sulla borsa di Madrid, che crolla in avvio del 3 per cento per poi attenuare le perdite intorno a -2 per cento.

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