Sul caso Cancellieri non ho parole. La ministra della Giustizia Ligresti-friendly oggi si è salvata, ma comincia ad apparire antipatica e arrogante.  Vince la fiducia e subito dopo spunta fuori un’accusa da Don Salvatore Ligresti, secondo la quale lui avrebbe aiutato la Cancellieri a rimanere prefetto a Parma. Lei smentisce subito. Ma anche se fosse innocentissima, oramai ha perso credibilità e autorevolezza, non dà un buon esempio al pubblico. È senza pudore. Dovrebbe dimettersi.

Sul caso Cancellieri non ho parole. La ministra della Giustizia Ligresti-friendly oggi si è salvata, ma comincia ad apparire antipatica e arrogante. Vince la fiducia e subito dopo spunta fuori un’accusa da Don Salvatore Ligresti, secondo la quale lui avrebbe aiutato la Cancellieri a rimanere prefetto a Parma. Lei smentisce subito. Ma anche se fosse innocentissima, oramai ha perso credibilità e autorevolezza, non dà un buon esempio al pubblico. È senza pudore. Dovrebbe dimettersi.

20 novembre 2013 – Con il suo intervento di ieri sera all’assemblea del Pd («La sfiducia al ministro sarebbe una sfiducia al governo»), Enrico Letta è riuscito a ottenere la sopravvivenza politica per un governo che stenta a coprire la seconda rata dell’IMU ma vuole conservare la stabilità ad ogni costo.

Chiede Massimo: Sig. Friedman, una domanda personale… ma lei, anglofono e anglosassone, cosa ci trova di così “attracting” in un paese disgraziato come il nostro? Mi viene quasi da pensare che lei si senta in una specie di zoo socio-politico-gestionale che, nella sua pachidermica immobilità, offre molti spunti di descrizione giornalistica.

Caro Massimo,io sono americano, ma devo dirti che per me l’Italia non è un paese “disgraziato” come scrivi tu, ma un paese ancora importante, un grande paese che purtroppo si è trovato vittima per troppi anni di malgoverno

De Benedetti: «Voterò Renzi. Bisogna cambiare»

De Benedetti: «Voterò Renzi. Bisogna cambiare»

Ecco il mio articolo pubblicato stamattina sul Corriere della Sera. Il video dell’intervista è disponibile su Corriere.it 13 novembre 2013 – Carlo De Benedetti si schiera e annuncia: «alle primarie del Pd voterò per Renzi». E aggiunge che vede «assolutamente» il sindaco di Firenze come futuro premier. De Benedetti si sbilancia per la prima volta…

Saccomanni non trova la copertura, ma Alfano lo aiuta e Letta fa di nuovo promesse di crescita davanti a un’Italia e un’Europa di stagnazione, disoccupazione altissima e rischio deflazione. Ha ragione Letta quando dice di non avere «eccessive aspettative».

Saccomanni non trova la copertura, ma Alfano lo aiuta e Letta fa di nuovo promesse di crescita davanti a un’Italia e un’Europa di stagnazione, disoccupazione altissima e rischio deflazione. Ha ragione Letta quando dice di non avere «eccessive aspettative».

7 novembre 2013 – Che cosa devono pensare gli italiani? Se martedì Saccomanni dice che la copertura di 2,4 miliardi per mantenere l’abolizione della seconda rata dell’IMU è incerta, e poi mercoledì Alfano lo contraddice, si crea confusione. Tutti alla ricerca della copertura. La coperta è troppo corta. Gli italiani però, già tartassatati, rischiano di…

Saccomanni unplugged: con un’esternazione inconsueta, dice che la Bce terrà in considerazione la forza dell’euro nella sua delibera sul tasso di interesse. Sembrerebbe che solleciti la Bce a tagliare il tasso d’interesse per indebolire l’euro e aiutare gli export. E poi, riapre la questione della seconda rata dell’Imu. OMG!

Saccomanni unplugged: con un’esternazione inconsueta, dice che la Bce terrà in considerazione la forza dell’euro nella sua delibera sul tasso di interesse. Sembrerebbe che solleciti la Bce a tagliare il tasso d’interesse per indebolire l’euro e aiutare gli export. E poi, riapre la questione della seconda rata dell’Imu. OMG!

5 novembre 2013 – Non parliamo del caso della Cancellieri. Non ho voglia. C’è un nuovo sondaggio qui sotto sulla home page in cui potete esprimere il vostro parere. Parliamo invece dell’economia. La Commissione europea ha rilasciato una seria di previsioni sull’Italia che sono peggiori degli annunci del governo. Peggiorano le stime Ue sul Pil…

Berlusconi non si fa cancellare. E nemmeno la Cancellieri. Sarebbe invece da cancellare l’accordo Air France-Alitalia

Berlusconi non si fa cancellare. E nemmeno la Cancellieri. Sarebbe invece da cancellare l’accordo Air France-Alitalia

1 novembre 2013 – Berlusconi scalda i muscoli e promette il suo «impegno personale» nelle prossime elezioni. «E credo – dice il Cavaliere – sia giusto che, su tutto (sulla mia vicenda, sulle tasse, sull’economia, sui nostri programmi riformatori), siano gli elettori a potere giudicare noi e i nostri avversari». Il messaggio è chiaro. Berlusconi…

Chiede Stefano: Ma in un’Italia con aziende a bassa tecnologia, senza infrastrutture, con una burocrazia barocca e paralizzante, senza ricerca, lei è veramente convinto di riprendere la produzione senza l’introduzione graduale di una politica protezionistica? So bene che parlo di un campo minato, ma almeno forse avremmo la fortuna di uscirne in qualche modo, con relativamente pochi disagi sociali.

Caro Stefano, il protezionismo non salva posti di lavoro, non stimola la crescita della tecnologia, non rifà la burocrazia. Il protezionismo fa parte della conservazione, tanto amata dalla Casta politica e dai

Dopo un weekend di svolta nella politica italiana, Renzi avanza. Alfano gioca la partita della sua vita (politica). Berlusconi appare sereno. E l’economia, la crescita? La legge di stabilità?

Dopo un weekend di svolta nella politica italiana, Renzi avanza. Alfano gioca la partita della sua vita (politica). Berlusconi appare sereno. E l’economia, la crescita? La legge di stabilità?

27 ottobre 2013 – Questo fine settimana ha probabilmente segnato un punto di svolta nella politica italiana. Ora Renzi avanza, come candidato alla Segretaria e come prossimo candidato del Pd per Palazzo Chigi. Cuperlo, l’uomo cupo di D’Alema, è quasi invisibile. Berlusconi sembra sereno. Alfano appare evanescente.

Un 25 ottobre da ricordare. Il ritorno di Forza Italia e il Caterpillar di Renzi

Un 25 ottobre da ricordare. Il ritorno di Forza Italia e il Caterpillar di Renzi

26 ottobre 2013 – Sarò breve oggi. Quasi telegrafico. A me sembra che la giornata di ieri, venerdì 25 ottobre 2013, sia un giorno da ricordare, un giorno importante nelle sabbie mobili della politica italiana. Ieri siamo entrati in una nuova fase. Nel centrodestra Berlusconi ha azzerato le cariche del Pdl, così umiliando un protégé…